2 AGOSTO 2011: IL 1° GIORNO
Il sole è alto ma gli Alisei ti fanno sentire in paradiso
in ogni momento del giorno. La temperatura media è di 24° e anche lavorare qui
è come essere in vacanza. Erano anni che desideravo venirci e quest’anno è
passato il treno dell’Erasmus dei Giovani Imprenditori, una grande opportunità
di scambio tra professionisti del proprio settore, nel mio caso i viaggi.
Colazione italiana al Caffe' Epoca, sull’Avenida
Antonio Dominguez, a Las Americas. Nei caffè di Tenerife ci lavorano ogni tanto
ragazzi italiani, questa volta mi hanno servito il miglior cappuccino mai
bevuto all’estero!
Le strade sono grandi e luminose, ogni dettaglio
è curato con estrema attenzione. Un’infinita linea di enormi palme decora la
promenade. Le loro incantevoli ombre sotto il sole di mezzogiorno sono
punteggiate di amanti e amanti dei libri di tutte le età.
3 AGOSTO: IN SPIAGGIA
Mi godo la spiaggia fino alle 8.30 di sera. Il sole
non sorgerà prima delle 7.30 domani mattina. I enjoy the beach till 8.30 p.m. and sun won't raise up till 7.30
tomorrow morning
Di fronte a me l’Oceano Atlantico e un gruppetto
di leggere nuvole che abbracciano il vulcano. Surfisti giovani e straordinari volteggiano sulla spuma dell'Atlantico e domano l'impeto delle lunghe onde dell'isola.
7 AGOSTO: COSTA OCCIDENTALE
Un pit-stop a fare rifornimento, con la benzina a
98 centesimi di euro a litro (davvero poco per italiani che paga 90 centesimi
di euro al litro solo di tasse!). Ogni villaggio a Tenerife ha una Iglesia e un
Collegio, non solo segnali ben visibili dalla strada ma simboli di una
tradizione forte che unisce le persone attraverso la cultura e ne conserva l’autenticità.
Los Gigantes sono scogliere basaltiche che
dominano la costa occidentale. Il paesaggio qui è selvaggio e affascinante.
Da Santiago ci liberiamo alla nostra prima escursione
giù per il pendio fino al mare, poi su una barca alla volta di balene e
delfini.
Madre Natura si mostra al meglio nel Parco Rurale
del Teno. La strada che porta al faro è chiaramente interdetta al traffico ed è
proprio questa è la ragione che mi fa pensare che ci porterà a un sposto
davvero speciale. Lagartos tutte attorno vanno pazze per il nostro pane. Sono grandi
lucertole, simili a iguane, protette come specie in estinzione. Un’acqua cristallina
bagna la fine sabbia vulcanica. Si può vedere così in profondità che anche un
salentino come me si fida per un tuffo dagli scogli.
14 AGOSTO: SUI SENTIERI DEL VINO
Il primo morso della fame ci mettono sui Senderos
Islenos del Vino: finiamo quasi per caso alla Cueva del Rey, presso Icod
de Los Vinos, un villaggio molto famoso per il suo millenario gigantesco
albero soprannominato il Drago e per le sue caratteristiche vigne. Fernando, il
proprietario, ci apre la porta anche se è sabato sera, la sua Bodega è chiusa e
lui sta cenando con amici in privato. Fernando è molto orgoglioso dei tanti
encomi ricevuti in giro per il mondo e io sono molto orgoglioso di aver
incontrato il più sincero e ospitale spagnolo mai visto prima. Fernando ci
invita a unirci a cena con lui, ci fa assaggiare i suoi vini, ne compriamo 4
bottiglie…bianco, rosato poi infine il tinto, con cipolle e pomodori appena raccolti
dal giardino accanto. Con poco
siamo trasportati in un paradiso terrestre. Un buon vino fa pensare e Fernando dimentica
presto il mio nome sostituendolo con Seneca, per via della mia laurea in
Filosofia. Tuttavia le sue parole sembrano più sagge delle mie e nella
vita non mi sono potuto ancor apermettere di filosofiggiare, per questo faccio
il tour operator.
16 AGOSTO: FOLKLORE
Se siete a Tenerife il 16 di Agosto non potete
perdere la Romeria de Roque Santo a
Garachico: imbattibile festival folkloristico che ti avviluppa
nella sua musica, gioia e sapori. L’intera comunità si riversa nelle strate attorno a enormi carri
trainati da buoi su cui trionfano giovani bellezze indigene di rara fattezza. Un’emozione
da vivere più che da raccontare.
21 AGOSTO: TEIDE
Il
mio amico Mauro ci raggiunge da Udine, con lui ho camminato diverse
montagne e non potevo non aspettarlo per questa giornata. Una delle più
straordinarie esperienze di trekking
del pianeta è al grande volcano, il Teide. Considerato dagli aborigine Guanches
nel 2000 a.c. come il padre e la madre dell’isola, il Teide permette di raggiungere
la sua vetta solo a chi si registra con largo anticipo sul sito del MinisteroSpagnolo dell’Agricoltura (Reservas Parques Nacionales). Non perdete la
proiezione gratuita del video sull’evoluzione geologica dell’isola, a El
Portillo, direttamente dal ventre della montagna. Prendete il percorso n. 3
dal Centro Visite Canadas: è un’ora e mezza di giro intorno alle Roques
de Garcia e porta a spettacolari panorami con rilassanti mosaici di diverse
ere geologiche.
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